CI SONO QUATTRO CASE.
Nella casa con le persiane rosse ci siamo noi Fiordasoli.
I Giralisi stanno in quella con le persiane verdi. Nella casa in mezzo mangiamo e facciamo tutte le altre cose. Laggiù sull’albero ci sta Lacapa.
è quasi come la scuola materna, solo che nessuno ti viene a prendere…
Una radura tra i boschi, due gruppi di bambini e una capa inflessibile che veglia sull’ordine e fissa le regole: i Fiordasoli giocano e imparano, i Giralisi lavano i calzini e pelano le patate. Finché qualcuno comincia a domandarsi se tutto questo sia giusto, e se non sia possibile immaginare una convivenza diversa.
📚L’Alleanza dei bambini
di Pija Lindenbaum
Terre di Mezzo editore
✪Libro vincitore dello Snöbollen Award 2021, che premia il miglior albo illustrato svedese dell’anno.✪
Un capolavoro di empatia e speranza
Questo straordinario albo è un inno alla diversità e all’importanza di costruire ponti tra le persone, indipendentemente dalla loro provenienza o differenze.
La storia, scritta con delicatezza e maestria, ruota attorno a un gruppo di bambini provenienti da diverse parti del mondo che si incontrano in un luogo incantato. Attraverso la loro amicizia e collaborazione, superano le barriere linguistiche e culturali, abbracciando la diversità e scoprendo quanto si possa imparare gli uni dagli altri.
L’autrice trasmette un messaggio potente e universale: l’importanza di lavorare insieme per creare un mondo migliore. I protagonisti dimostrano una profonda capacità di comprendere e condividere le emozioni degli altri, superando le differenze e mettendosi nei panni degli altri. In queste pagine troviamo una preziosa lezione per i giovani lettori ma anche per gli adulti e un incoraggiamento all’accettazione e all’amore reciproco, come punto di partenza per costruire un mondo più inclusivo.
La curiosità, la voglia di relazionarsi con l’altro, di scoprire il Mondo esterno, di conoscere fa sì che i bambini oltrepassino le regole, la predeterminazione.
L’aspetto straordinario dell’albo è nel punto preciso in cui i bambini del gruppo dei Fiordasoli decidono di dare un po’ di sé al gruppo dei Giralisi pur perdendo i propri privilegi. Allora i bambini accettano il dono, parti dell’altro, sperimentano per poi scoprirsi simili, capaci pur restando sé stessi. ” Do parti di me e accetto parti di te”.
La conoscenza, o anche la pulsione epistemofilica, è il motore di crescita, di cambiamento.
Le illustrazioni sono di altri tempi, vibranti e malinconiche allo stesso tempo e affascinano il lettore fin dalle prime righe. Ogni disegno è intriso di dettagli attentamente curati, che ci fanno immaginare come vivono i bambini, cosa sentono, il loro mondo di magia e meraviglia e il loro senso di libertà che li porta ad uscire fuori da un soffocante cerchio di convinzioni.
A noi è piaciuto così tutto e ci siamo ritrovate in una sintonia sincronica, empatica.
Abbiamo amato l’invito a guardare oltre le differenze superficiali, a costruire ponti tra mondi diversi e a celebrare l’empatia ed il bellissimo messaggio di speranza verso un mondo senza differenze.
Altamente consigliato per tutte le età
da
Anna e Sara @tra_gioco_e_realta
Eve @lefavoleditommy
oggi insieme per #unalboa4mani @unalboa4mani_
