Un #alboa4maniconlautore incontra Silvia Serreli.
intervista all’autrice a cura di Evelina @lefavoleditommy e Anna @il_guazzabuglio_
Siamo felicissime di avere con noi Silvia Serreli, che con grande emozione, si presenta proprio qui, a @unalboa4mani_
π€Ciao Silvia, non vediamo lβora di conoscerti meglio.
Ciao! Sono Silvia Serreli e sono una scrittrice ed illustratrice di libri per bambini. Sono conosciuta soprattutto per la serie Tea edita da Giunti.
Fin da piccolissima ho iniziato ad esprimermi col disegno. Disegnavo in continuazione. Sedevo su una piccolissima sedia in legno rivestita di paglia e usavo una sedia normale come piano d’appoggio.
I miei genitori sono stati complici di questo mio βtalentoβ in erba. Mi lasciavano fare e anzi, lo incoraggiavano. Mio padre mi portava tanti blocchi a quadretti o a fogli bianchi che io, in poco tempo, riempivo di disegni fatti rigorosamente con la penna bic nera. Niente lapis, niente matite. Disegnavo bambine sui pattini, bambini che facevano il girotondo, la mia famiglia, i personaggi dei cartoni animati e coppie che si baciavano. Di queste ultime mi vergognavo e nascondevo i disegni nello sportello del mio comodino
π€Come Γ¨ nata la passione per i libri per bambini?!
A 10 anni facevo assiduamente quello che di lavoro faccio adesso, scrivere e illustrare storie. Riempivo vecchie agende di racconti scarabocchiati da me, soprattutto con animali per protagonisti. Ma se all’epoca mi avessero chiesto: che lavoro vuoi fare da grande? Io avrei risposto: I cartoni animati.
Volevo diventare cartoonist, questo era il mio vero sogno.
π€Qual Γ¨ stato il tuo primo titolo pubblicato e che ricordi hai della prima volta che hai visto un tuo libro in libreria?
Un libro per Emme Edizioni, dal titolo βLo so fare!β, di recente ripubblicato da Gribaudo in una edizione molto piΓΉ carina ed accattivante.
Γ stato emozionante vederlo in libreria, ma nulla di paragonabile a quando ho visto Tea per la prima volta. Tea era ben visibile negli scaffali e negli espositori. Con gli editori precedenti non c’Γ¨ stata la stessa attenzione, ohimΓ©.
π€Da quanto ti senti autrice e illustratrice e che tipo ti tecnica prediligi?
Con il successo di Tea mi sono sentita davvero nel βmestiereβ giusto. Ma arrivata mai. C’Γ¨ sempre da imparare, ci sarebbero mille altre cose che vorrei fare, storie che vorrei scrivere, progetti da pubblicare.
Prima di Tea avevo giΓ pubblicato con altre case editrici: Emme edizioni, Edt Giralangolo…ma la svolta Γ¨ arrivata con la fanciulla dalle codine nere.
Per Tea, uso tempera acrilica e pennarelli acrilici per le rifiniture finali. In altri libri cambio un po’ lo stile e aggiungo matite e pastelli.
π€Portaci nella tua βstanza da lavoroββ¦
Γ occupata su un lato da una grande libreria. Leggo e ho sempre letto molto e i libri mi trasmettono pace interiore, accoglienza, tranquillitΓ . Mi rassicurano. Ecco perchΓ© ne voglio tanti intorno. Poi ci sono appesi i quadri e disegni di alcuni artisti che amo: Lele Luzzati, Fuad Aziz, Lucrezia Giarratana, Allegra Agliardi, Francesco Musante e un piatto meraviglioso decorato da AnnaLaura Cantone.
π€Che progetti ci sono in cantiere per i prossimi mesi?
Sto preparando un nuovo titolo di Tea, e poi un libro insieme ad AnnaLaura Cantone. Mi piacciono molto le collaborazioni e mi piace essere illustrata da altri artisti.
π€Abbiamo avuto il piacere di incontrare Silvia Serreli che ci ha accompagnato in un mondo sempre in movimento, scrivere e illustrare per i bambini Γ¨ lavoro che ha bisogno di fare βsempre nuovi giriβ.
Leggo molto, cammino tantissimo, mi guardo intorno, incontro amici, origlio i discorsi delle persone nei bar, nei supermercati, osservo i bambini, ascolto Mozart, mi commuovo con Elvis, vedo film vecchi e nuovi, intelligenti e stupidi, appena posso viaggio, mi interesso di cronaca anche di quella brutta, di quella nerissima. Γ da tutto quello che mi circonda, nel bene o nel male, che traggo ispirazione. Tutto mi incuriosisce, tutto ha uno speciale interesse.
Noi di @unalboa4mani_ lβabbiamo amata e immaginata cosΓ¬β¦in contatto con il mondo, con una bic rigorosamente nera in mano e una bambina di nome Tea per compagna di viaggio!!!
Grazie Silvia!
Γ¨ stato davvero bello conoscere un po’ del tuo mondo.
Ci piace tantissimo Tea ed Γ¨ proprio il fatto che si tratta di una bambina vera che ci fa amare le sue avventure e le sue storie.
Il successo che ha avuto e che continua ad avere Γ¨ la grande CONFERMA che sei riuscita nel tuo intento di umanizzarla e fare in modo che in ogni storia scocchi una scintilla di empatia, capace di far immedesimare ogni piccolo lettore in quella dolce bimba dalle codine nere.
Comprendiamo a pieno la tua gioia e il tuo forte legame con TEAk, deve essere qualcosa di unico e bellissimo!
Non vediamo l’ora di leggere il tuo nuovo titolo e scoprire che cosa stai riservando ai tuoi lettori.
Grazie per aver condiviso con noi un po’ della tua PASSIONE: ci Γ¨ arrivata forte e tutta!
Artista completa che corserva la sua genuinitΓ , davvero una bella persona.
davvero Sara! abbiamo avuto modo di conoscerla un po’ e lo pensiamo anche noi!!!