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Manco per sogno di Beatrice Alemagna

Recensione a 4 mani di Anna @mamma_leggi_ancora e Mariangela @occhiodilibro

“Manco per sogno”
di Beatrice Alemagna @beatricealemagna
Topipittori @topipittori

Come ogni anno all’avvicinarsi dell’inizio della scuola si va alla ricerca di albi illustrati che possano accompagnare l’ingresso dei bambini per un inserimento accogliente. Con Anna di @mamma_leggi_ancora ci siamo trovate subito d’accordo nel proporre per il #backtoschool questo albo di Beatrice Alemagna.
Questo albo non esordisce con frasi comuni, o promesse dette per tranquillizzare i bambini. Qui il punto di vista è della parte dei più piccoli ma con un risvolto non consueto.

Pasqualina ha tre anni, due ali pelose e le idee molto chiare: niente scuola. Mai. Manco per sogno.
A niente servono le esortazioni genitoriali: lo sguardo tenace e indomito della piccola non lascia spazio a interpretazioni. Lei non ci andrà, MANCO PER SOGNO.
Ma ad un certo punto Pasqualina, gridando forte, fa rimpicciolire i suoi genitori come “noccioline”.
E così eccoli arrivare a scuola: Pasqualina felice e contenta con i suoi genitori nascosti sotto l’ala mentre gli altri i pipistrellini piangenti e disperati.
E come accade nella realtà la giornata scorre amorevole tra canti, voli, mensa insieme, matite colorate, pisolini…
Il tema di questo albo è la voglia di uno spazio proprio che segna una separazione tra Pasqualina e i suoi genitori…la sua voglia di fare esperienza, di scoprire e cambiare.

Da insegnante si scuola dell’infanzia ho vissuto tanti momenti di inserimento ma quando lo ho vissuto da mamma è stato tutto diverso.
È proprio vero:a volte siamo noi genitori pensierosi, preoccupati, e i bimbi non vedono l’ora di andare alla #scuoladellinfanzia o magari no…
Come accade per la protagonista di questo albo.

Un albo consigliato per:

• affrontare il primo giorno di scuola;
• tranquillizzare i genitori;
• Per accogliere i sentimenti e le emozioni di grandi e piccoli.

Il momento di ingresso alla scuola dell’infanzia è importante per i piccoli perché avranno modo di acquisire competenze, interessi, autonomie e avere più mamma e più papà perché potranno, in piena libertà, raccontare ciò che avranno vissuto a scuola e creare maggiori occasioni di relazionarsi con gli adulti di riferimento.

🤍 Una storia dallo sviluppo inconsueto, divertente da leggere insieme per affrontare con serenità l’argomento “scuola” a poche settimane dal suo inizio! Le inconfondibili illustrazioni di Beatrice Alemagna ci fanno sognare e innamorare ad ogni pagina. Questa storia mi ha colpito perché con tenerezza centra i sentimenti e le contraddizioni dell’infanzia, età di grandi scoperte e cambiamenti.

E voi, ricordate il vostro primo giorno di scuola?

PS: con questo albo volentieri partecipiamo alla rubrica #tuttiascuola di @page21_books_and_creativity e @la_mia_montagnadilibri

 


 

 

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Anna Murolo

Ciao, Sono Anna. Ho 40 anni compiuti lo scorso novembre e nella vita lavoro nell'ambito della linguistica computazionale e della semantica. La passione per la lettura e per la letteratura mi accompagna da sempre, ma da quando sono diventata mamma si è evoluta di pari passo con la mia vita facendomi scoprire il mondo meraviglioso di albi illustrati. Sono mamma di Giovanni, che ha 6 anni, e di Maria, che ne ha 4. Anche loro condividono la mia passione per la lettura, anzi, si può dire che l'hanno ereditata, e non passa giorno che non leggiamo insieme almeno un paio di righe. Da questa passione nasce il mio profilo Instagram, @mamma_leggi_ancora, e la sinergia con mamme che condividono lo stesso amore per la letteratura, tanto da coinvolgermi in questo progetto #a4mani di cui sono tanto orgogliosa di far parte.

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